Skip to main content

PREMIO BIRRA MORETTI GRAND CRU 2018-19 GIUSEPPE MILANA DI ROMA E FABRIZIO GAGLIARDI DI PALO LAZIALE FRA I 5 FINALISTI

Con loro, Wengert, Marzullo e Avallone.

Per gli altri cinque c’è ancora una possibilità di arrivare in finale

Milano, 20 novembre 2018 – Giuseppe Milana, chef del Ristorante Umami di Roma, 30 anni, con la ricetta “Pecora, birra, ostrica e mela” e Fabrizio Gagliardi, sous-chef al La Posta Vecchia Hotel di Palo Laziale – Ladispoli (RM), 29 anni, con la ricetta “Petto di quaglia, caramello di IPA e le rosse”, sono fra i 5 finalisti che accederanno direttamente alla fase finale del Premio Birra Moretti Grand Cru, la prima e più importante piattaforma di talent scouting, promossa da Fondazione Birra Moretti in collaborazione con Identità Golose, che si terrà nel 2019 su un palcoscenico internazionale.

Alle selezioni si sono presentati in 130. In cucina si sono affrontati in 10. Una sfida dura, quella che si è tenuta ieri, lunedì 19 novembre, nelle cucine di Identità Milano, il primo hub internazionale della gastronomia, in occasione della fase eliminatoria del Premio Birra Moretti Grand Cru 2018-19. Sul pass si sono susseguite ricette che hanno testimoniato la determinazione, la creatività e l’innovazione di questi giovani talenti. In questa occasione, sono stati chiamati al tavolo dei giurati: Claudio Sadler, chef del ristorante Sadler, Presidente di giuria, Nicola Dell’Agnolo, restaurant manager di Il Luogo di Aimo e Nadia, Giancarlo Morelli, chef del ristorante Pomiroeu, Paolo Marchi, ideatore e curatore di Identità Golose, e Alfredo Pratolongo, Presidente della Fondazione Birra Moretti. I criteri di selezione che hanno guidato la Giuria sono: presentazione del piatto, gusto, originalità, utilizzo dell’ingrediente birra, abbinamento ricetta/birra in accompagnamento, equilibrio generale e cultura birraria.

I 5 finalisti: emergenti oggi, stelle domani

Stupire e convincere una giuria di tale portata non è stato semplice. La gara è stata lunga e carica di tensione, quella tensione positiva che spinge i giovani a giocarsi il tutto e per tutto, a dare il meglio di sé in pochi minuti. Per questo i giurati si sono trovati di fronte a compito impegnativo. Dopo una riunione di giuria intensa e accesa, dato l’alto livello dei piatti in gara, sono stati annunciati i nomi dei primi 5 finalisti del Premio Birra Moretti Grand Cru. In questa prima selezione potrebbe esserci il nome del prossimo vincitore dell’ottava edizione. Insieme a Giuseppe Milana e Fabrizio Gagliardi volano in finale:

  • Alberto Francesco Wengert, sous-chef di La Locanda del Borgo di Telese Terme (BN), 31 anni, con la ricetta “Alici di Cetara affumicate, caviale di colatura, gelèe alla Birra Moretti e meringa di pane croccante”
  • Davide Marzullo, chef de partie del Ristorante The Market Place di Como (CO), 22 anni, con la ricetta “La zucca incontra i Grani Antichi”
  • Salvatore Avallone, chef del Cetaria Ristorante di Baronissi (SA), 35 anni, con la ricetta “Baccalà.it”.

Per i 5 chef che non hanno superato la fase eliminatoria, non tutto è perduto: il sesto finalista, infatti, sarà decretato attraverso il voto popolare

Il regolamento completo può essere consultato su:
www.fondazionebirramoretti.it www.birramoretti.it www.identitagolose.it.

Il Premio Birra Moretti Grand Cru, è il concorso nazionale per chef e sous-chef under 35, promosso da Fondazione Birra Moretti in collaborazione con Identità Golose. Il progetto, che ha contribuito a promuovere il ruolo della birra nell’alta ristorazione e a portare innovazione all’intero comparto, rappresenta la più importante piattaforma di talent scouting nel panorama della ristorazione d’autore. Dal 2011 invita i talenti culinari a ideare e creare piatti utilizzando la birra fra gli ingredienti e in abbinamento. In 8 edizioni sono stati 1.172 i giovani chef coinvolti e 1.412 le ricette inviate. Questa iniziativa è nata per promuove la diffusione della cultura della birra in Italia, valorizzare il talento e offrire una reale possibilità a tanti giovani di mettersi in luce di fronte ad alcuni fra i più importanti chef e sommelier del panorama italiano. I vincitori delle passate edizioni, che stanno compiendo passi significativi nel mondo dell’alta ristorazione, rappresentano la testimonianza di questo successo.

Albo d’oro: 2011 Giuliano Baldessari sous chef Le Calandre – oggi chef del Ristorante Aqua Crua (1 stella Michelin), 2012 Christian Milone – chef Trattoria Zappatori (1 stella Michelin), 2013 Luigi Salomone sous chef Marennà – oggi chef del Ristorante Piazzetta Milù (1 stella Michelin), 2014 Davide Del Duca – chef Ristorante Osteria Fernanda, 2015 Riccardo Gaspari – chef Ristorante El Brite de Larieto, 2016 Giuseppe Lo Iudice – chef Ristorante Retrobottega, 2017 Solaika Marrocco – chef Primo Restaurant.

La Fondazione Birra Moretti, costituita nel 2015 da HEINEKEN Italia e Partesa, opera senza fine di lucro e ha lo scopo di migliorare la conoscenza della birra in Italia, diffondendone la cultura e abbinamenti gastronomici, coerenti con lo stile alimentare italiano e con un consumo di birra intelligente e moderato. La Fondazione Birra Moretti è una Fondazione di Partecipazione. Porta avanti il suo lavoro con il contributo di operatori del settore, sommelier, ristoratori, chef e di quanti condividono la passione per la birra o nutrono interesse per le opportunità che essa può offrire per sostenere la crescita e il benessere del Paese, e decideranno di diventarne sostenitori.

Per informazioni:
Ufficio Stampa Premio Birra Moretti Grand Cru
Cantiere di Comunicazione – Tel. 02 87 383 180
cantiere@cantieredicomunicazione.com

Fondazione Birra Moretti
Presidente: Alfredo Pratolongo – @AAPratolongo
Coordinatore: Paolo Merlin
info@fondazionebirramoretti.it